Alghero, la lingua

Suoni e voci di Catalogna

I secoli aragonesi hanno consegnato ad Alghero una lingua catalana che ha attraversato la sua storia e che rappresenta un caso del tutto peculiare in Italia.

Oggi la parlata algherese, ancora largamente utilizzata, costituisce una variante linguistica catalana, che fa di Alghero un pais català tra quelli presenti nel Mediterraneo. Una parlata dove risuonano echi e suoni della terra di Catalogna, che è facile riconoscere ascoltando, fra i vicoli del centro storico, le chiacchiere e i racconti degli anziani, seduti sull’uscio di casa.

Se la fonetica si è alquanto allontanata dalla lingua madre, il lessico rimane
il catalano antico, in cui si innesta una quota minore d’immissioni castigliane, sarde e italiane, che riflettono l’avvicendarsi delle diverse dominazioni storiche.

E proprio per tenere vivo l’uso della parlata catalana, l’Amministrazione Comunale ha messo in atto, negli ultimi anni, numerose azioni utili per reintrodurre il dialetto algherese negli usi formali scritti e per estenderne l’utilizzo nei diversi contesti comunicativi.